Ho Chi Minh serve a tavola

Nascita di un rivoluzionario

Ho Chi Minh

Educato in patria in una famiglia modesta, figlio di un funzionario governativo, anticolonialista e studioso del confucianesimo, ricevette un'educazione occidentale nel locale liceo francese. Trasferitosi in Europa nel 1911, a causa della decadenza della famiglia e delle vicende giudiziarie che coinvolsero il padre, si adattò a lavorare come cameriere e cuoco sulle navi passeggeri sulle rotte asiatiche verso l'occidente. Nel 1913 si trovava a Londra e lavorava come lavapiatti e cameriere al Carlton Hotel nella cucina condotta dal rinomato chef Auguste Escoffier, il creatore della Nouvelle cuisine. In breve tempo fu promosso alle mansioni di pasticceria, dove apprese in fretta i segreti e gli insegnamenti del Maestro. A causa dei rivolgimenti politici del suo paese e per le influenze della Rivoluzione russa, decise di lasciare l'Inghilterra.

Ho Chi Minh a Parigi negli anni '20 al congresso fondativo del Partito Comunista Francese (Michael Goebel)

Nel 1920 in Francia partecipò alla fondazione del Partito Comunista Francese. La sua passione politica lo condusse ad intraprendere viaggi in Unione Sovietica, in Cina, e finalmente a tornare nel suo Vietnam. Nel 1929, inviato dal Comintern di Mosca a Hong Kong, fu tra i promotori del Partito Comunista Vietnamita. Nel 1931 fu arrestato per attività sovversiva e la Francia ne chiese l'estradizione. Questa fu però negata dall'Inghilterra, Hong Kong era infatti colonia inglese, per evitare un incidente diplomatico. Così Ho Chi Minh venne scarcerato e riprese i suoi viaggi di propaganda politica.

L'arrivo a Milano

Targa all'Osteria della Pesa di Milano

Nel 1933 il futuro leader Vietnamita giunse quindi a Milano. Si inserì da subito nella comunità cinese costituitasi all'inizio degli '30 nella zona di via Canonica. Proprio in una casa di ringhiera della vicina via Pasubio, Ho Chi Minh prese casa frequentando pare anche le Cucine economiche di via Melchiorre Gioia. Grazie all'arte appresa in Francia e sotto Escoffier, in seguito trovò lavoro nell'Antica Osteria della pesa, che si trovava proprio sotto la sua abitazione. L'Osteria era stata fondata nel 1880 ed era frequentata da giovani e lavoratori della zona; fu impiegato ai tavoli come cameriere e come cuoco. Ben presto il rifugiato politico si rimise in viaggio, prima in Unione Sovietica e poi in Cina dove fu consulente di Mao Tse-Tung, ma del suo soggiorno milanese restano un ritratto conservato nella trattoria e una targa appesa sulla facciata della casa di via Pasubio 10, angolo Maroncelli, apposta dal Comune di Milano nel centenario della nascita.

"Questa casa fu frequentata dal presidente Ho Chi Minh durante le sue missioni internazionali negli anni trenta in difesa delle libertà dei popoli"