Carlo Castiglioni

Scheda redatta da Maria Cristina Brunati

Ferno (Va), 29 aprile 1853 - Milano, 8 febbraio 1890

Attività
Amministratore pubblico, Dirigente, Filantropo

Proveniente da una famiglia di modeste condizioni economiche, riuscì ad affermarsi come abile amministratore, mettendo la sua professionalità al servizio di numerose grandi aziende, tra le quali la Navigazione generale Italiana, la Richard Ginori, la società Tram Milano-Magenta-Castano, la S.A. Fabbriche riunite di fiammiferi, il Cotonificio Cantoni, la Società Cristallerie e vetrerie riunite.

La rete di relazioni che riuscì ad intessere con alcuni tra i protagonisti dell'economia ambrosiana gli valse una rapida ascesa sociale e l'opportunità di partecipare all'amministrazione cittadina. Nel 1894 venne infatti eletto nel Consiglio comunale e più tardi divenne assessore alle finanze nella giunta guidata da Giuseppe Mussi.

L'impegno filantropico arrivò poi, quando, come si legge nel necrologio pubblicato sul "Corriere della sera", "calmata la febbre degli affari subentrava quella della beneficenza". Entrato a far parte del Comitato per i Ricoveri Notturni gratuiti di Milano fin dalla sua nascita nel 1902, favorì una cospicua donazione di 20.000 lire da parte del Monte di Pietà di cui era presidente dal 1900. Fece parte del Consiglio d'amministrazione del Pio istituto Santa Corona e del Patronato generale degli scolari poveri "Scuola e Famiglia". Fu inoltre presidente della Società Filodrammatici e membro della Società internazionale per la pace.

Profondamente colpito dagli effetti del disastroso terremo del 1908, divenne uno dei più attivi componenti del comitato Pro Calabria e Sicilia di Milano, tanto da venire scelto per la carica di vicepresidente.

Era sposato con Giuseppina Zoppi (+ 25 gennaio 1908), da cui ebbe tre figli: Alberto, Giulio e Clementina.

Persone collegate

Giuseppe Mussi
2 gennaio 1836 - 18 agosto 1904

Istituzioni collegate