Riccardo Pavesi

Scheda redatta da Maria Cristina Brunati

Lodi, 18 febbraio 1849 - Milano, 5 gennaio 1890

Riccardo Pavesi nacque a Lodi il 18 febbraio 1849, da Carlo e da Maddalena Salmoiraghi.

Dopo gli studi ginnasiali compiuti privatamente, li proseguì nelle scuole pubbliche.

Riccardo Pavesi in divisa

Giovanissimo, nel 1866, si unì al Corpo dei Volontari Italiani con i quali prese parte alla Terza guerra d'indipendenza sotto il comando di Giuseppe Garibaldi, distinguendosi nella battaglia di Monte Suello in Valle Sabbia (3 luglio).

Laureato in giurisprudenza, si stabilì a Milano, dove esercitò la professione di avvocato, affiancandola a quella di giornalista e imprenditore nel settore dell'editoria.

Nel 1872, insieme a Riccardo Bonetti e a Pio Morbio, fondò "Il giornale dei Tribunali", fu inoltre proprietario ed editore del giornale "La Lombardia" di cui, nel 1875, affidò la direzione a Eugenio Torelli Viollier. Insieme a quest'ultimo promosse la fondazione del "Corriere della sera" nel 1876, impresa nella quale coinvolse anche i vecchi amici, Bonetti e Morbio.

Impegnato politicamente, fu esponente della sinistra liberale, nelle cui fila venne eletto al parlamento nel 1882 nella XV legislatura (22 novembre 1882 - 27 aprile 1886) e confermato nelle elezioni della XVI (10 giugno 1886 - 22 ottobre 1890). Fu delegato straordinario al Comune di Genova dal 27 novembre 1887 al 26 maggio 1888 dopo lo scioglimento dell'amministrazione in carica.

Fu il primo presidente della Società edificatrice abitazioni operaie, dal 1879 al 1886 e poi ancora dal 1888 al 1889, in entrambi i casi affiancato dall'avvocato Carlo Romussi, che ricopriva la carica di vicepresidente.

Fece inoltre parte del Comitato promotore del primo dormitorio per senzatetto di Milano, che portò alla nascita degli Asili Notturni Lorenzo e Teresa Sonzogno nel 1884, istituzione di cui divenne socio perpetuo.

Sposato con la nobile Antonietta Astori, anche lei d'origine lodigiana, ebbe due figli, Cesare e Agnese.

Sua sorella Matilde sposò invece il medico e deputato Secondo Cremonesi (1822 - 1899), mentre il fratello Antonio (+ 25 giugno 1889), a sua volta avvocato, si unì a Giuseppina Bazzi, da cui ebbe un'unica figlia, Engarda.

Morì a Milano il 5 gennaio 1890.

Riccardo Pavesi e Carlo Romussi, vignetta satirica da "Il nuovo tramway", 27 febbraio 1881

 

Persone collegate

Carlo Romussi
1847 - 1913
Lodovico Corio
28 aprile 1847 - 25 gennaio 1911

Istituzioni collegate