Il Lavoro Redento o Trittico dei Ferrovieri, 1898
Il Lavoro Redento o Trittico dei Ferrovieri, 1898
"Avanti!" del 10 aprile 1898, con la descrizione della Casa dei ferrovieri
Tipo documento
Oggetti
Data di creazione
1898
Ente conservatore
La grande opera Il Lavoro Redento o Trittico dei Ferrovieri (1898) è uno dei più importanti esempi di arte sociale a Milano. Decora la volta salone liberty dell'edificio di via San Gregorio 48, sede della Mutua sanitaria CesarePozzo, ed è stata restaurata nel 2017.
In olio su tela, fu ideata dal pittore Giuseppe Mentessi, insegnante all'Accademia di Belle Arti di Brera, che ne affidò la realizzazione ai suoi giovani allievi Antonio Rizzi (bozzetto), Innocente Cantinotti (La fucina), Guido Zuccaro (Maternità) e Alfonso Quarantelli (La marcia dei lavoratori).
Emilio Caldara, futuro sindaco di Milano, nell'articolo dell"Avanti!" del 10 aprile 1898 in cui riferisce della Casa dei Ferrovieri di via San Gregorio, così descrive il dipinto:
La tela divisa in tre parti, misura un'estensione di sessanta metri quadrati e rappresenta i simboli dell'evoluzione sociale dalla barbarie militarista alla egemonia del lavoro.
Bibliografia: Giovanna Ginex (a cura di), Il Lavoro Redento. Il Trittico dei Ferrovieri nel salone della Società di Mutuo Soccorso e Miglioramento fra i Conduttori delle Ferrovie Italiane, Milano, Società Nazionale di Mutuo Soccorso fra i Ferrovieri e i Lavoratori dei Trasporti, 1992
