Galleria d'Arte Moderna

Cultura
Sede
Castello Sforzesco (1903 - 1921)
Sede
Villa Reale (1921 - oggi)
La Galleria d’Arte Moderna appartiene ai Musei Civici di Milano. È stata fondata nel 1903 anche per dare una sede espositiva e conservativa alle numerose donazioni che, a partire dal lascito del 1861 da parte dell’avvocato Fogliani, esecutore testamentario dello scultore Pompeo Marchesi, avevano iniziato a confluire nel patrimonio del Comune di Milano. Dal 1921 le sue collezioni, precedentemente collocate al Castello Sforzesco, sono collocate nella sede di Villa Reale, ove ancora oggi gli spazi si articolano in tre piani espositivi per un totale di circa 2.000 mq.

Il museo conta nel suo catalogo 4171 opere provenienti da donazioni ed acquisizioni fatte nel corso di più di un secolo di attività. Le opere esposte sono 492, tra le quali capolavori di Appiani, Canova, Hayez, Segantini, Previati, Medardo Rosso, De Nittis, Rodin. Il percorso espositivo permanente prende avvio con le opere appartenenti al Neoclassicismo e prosegue con il primo Romanticismo, la Scapigliatura, il Realismo, il Simbolismo e si conclude con i dipinti del Divisionismo.
Al Museo appartengono due importanti nuclei collezionistici: la raccolta Carlo e Nedda Grassi (acquisizione 1956) e la collezione Giuseppe Vismara (acquisizione 1975), allestite al secondo piano della Villa, all’interno dell’allestimento di Ignazio Gardella, preziosa testimonianza della museografia italiana degli anni Cinquanta del Novecento, che si pone in ideale continuità con la realizzazione, da parte dello stesso Gardella, del vicino Padiglione d’Arte Contemporanea, edificato nel 1954 sui resti delle distrutte scuderie della Villa.
Oggi la Galleria d’Arte Moderna presenta un’attività espositiva che si apre al dialogo con l’arte applicata, ai linguaggi della contemporaneità e agli approfondimenti tematici di artisti presenti nella collezione permanente.