Istituto Derelitti (via Settembrini 71, poi via Venini 5)

Scheda redatta da Daniela Bellettati

Architettura civile

Data di costruzione 1906
Data di distruzione anni '70

L'Istituto derelitti di Milano, che accoglieva ragazzi privi di sostegno familiare, nacque nel 1902, ma ebbe diverse sedi provvisorie fino all’apertura  della nuova sede di via Settembrini 71 (poi Venini 5). I lavori per la costruzione del nuovo edificio iniziarono nel 1904 e furono portati a termine due anni dopo: l'inaugurazione ebbe luogo il 23 dicembre 1906, alla presenza del arcivescovo card. Ferrari, del sindaco Ponti e di autorità cittadine.
La nuova sede si estendeva su un ampia area di circa 11.000 mq, tra le vie Palestrina, Macchi, Brianza e Settembrini, di proprietà dei LLPPEE, un tempo parte del podere Rizzarda e Rossa.
L'istituto, che occupava 2664 mq, era formato da due corpi di fabbricato, disposti su tre piani. Nel corpo principale erano localizzati, da un lato, il reparto maschile e, dall'altro, quello femminile, al quale era annessa la sezione infantile, per i minori di 7 anni. Tra i due reparti, allineati lungo il fronte dell'edificio, era disposta la parte centrale, leggermente aggettante, occupata, al piano terreno dagli uffici e ai superiori dalle abitazioni degli impiegati.
Nel corpo di fabbricato minore, prospiciente via Macchi, era invece installata l'infermeria, capace di oltre 50 posti letto. L'istituto disponeva inoltre di varie aule scolastiche, di ampi cortili e di un piccolo oratorio. L’Istituto fu chiuso nel 1967 e l’edificio fu abbattuto negli anni ’70 del Novecento per far posto ad un complesso abitativo.

Persone collegate

Alfonso Baima
12 gennaio 1915 - ?

Istituzioni collegate

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