Sabato 5 e domenica 6 maggio 2018, terza edizione di Open House Milano: oltre 100 siti architettonici aperti gratuitamente al pubblico, con visite guidate d’eccezione.
Open House Milano, con cui l’ASP Golgi Redaelli collabora felicemente fin dalla sua prima edizione, ha aderito con entusiasmo alla rete di MilanoAttraverso dedicando particolare attenzione ai temi e agli spunti promossi dal progetto attraverso la visita ad alcuni luoghi emblematici, in parte connessi alla rete stessa.
Nell’area che si estende intorno ai poli di piazza Ernesto De Angeli e piazza Giovanni delle Bande Nere (sestiere di Porta Vercellina) sarà possibile visitare due luoghi storici dell’accoglienza e dell’assistenza a Milano: il Pio Albergo Trivulzio (1910) e la palazzina storica dell’Istituto Inabili a lavoro (1927-1929), in cui è oggi ospitato l’Asilo nido Golgi-Redaelli. Al fine di riscoprire la storia tutta particolare di questo quartiere, MilanoAttraverso sta promuovendo una serie di azioni, tra cui conferenze, raccolta di immagini e testimonianze e anche un concorso fotografico.
Nel cuore della città saranno invece visitabili altri edifici dalla storia più antica e sede di istituzioni anch’esse aderenti alla rete di MilanoAttraverso.
Presso la Galleria d’Arte Moderna, oltre agli splendidi ambienti della Villa Reale, si richiama l’attenzione sulle opere d’arte sociale esposte nella sala 26 del museo: in particolare La Stazione Centrale di Milano di Angelo Morbelli, due dipinti dello stesso Morbelli raffiguranti episodi ambientati nell’antica sede del Pio Albergo Trivulzio, L’alba dell’operaio di Giovanni Sottocornola e Le Cucine Economiche di Porta Nuova di Attilio Pusterla.
Palazzo Moriggia (Museo del Risorgimento) e Palazzo Morando (Costume Moda Immagine), sedi delle Civiche Raccolte Storiche, accolgono una mostra sulla storia della Società Umanitaria (anch’essa parte della rete di MilanoAttraverso): tra le realizzazioni più interessanti di cui la mostra dà conto vi èun altro dei luoghi aperti in questa occasione, il 1° Quartiere Umanitaria in via Solari.
Come l’anno scorso, apre inoltre le sue porte la sede di un’altra istituzione che aderisce a MilanoAttraverso: la Casa dell’Accoglienza Enzo Jannacci.
- Porta Orientale: Galleria d’Arte Moderna (GAM)
- Porta Romana: Casa dell’Accoglienza Enzo Jannacci
- Porta Ticinese: 1° Quartiere Umanitaria Solari
- Porta Vercellina : Palazzina Istituto Inabili a lavoro – Asilo nido Golgi-Redaelli e Pio Albergo Trivulzio
- Porta Nuova: Palazzo Moriggia e Palazzo Morando